venerdì 19 luglio 2024

Cornettone Intrecciato con Friggitelli, Alici, Pomodori Secchi e Provola

La ricetta che vi propongo oggi ha una storia davvero simpatica! Nei giorni scorsi, durante la festa patronale di Pontecagnano Faiano (SA), è stato lanciato un contest per valorizzare i prodotti del nostro territorio a cui ho deciso di partecipare. I prodotti tra cui potevamo scegliere erano il Lattughino, la Rucola e i Friggitelli, che gli organizzatori della festa hanno trasformato anche in simpatiche mascotte. La mia scelta non poteva che ricadere sui Friggitelli, in primis perché li adoro: sono versatili, deliziosi e anche perché il personaggio creato per la festa, chiamato Friariello, mi fa tanta simpatia!
I Friggitelli, peperoncini dolci di colore verde brillante, sono una varietà molto diffusa nel sud Italia. La loro polpa dolce e sottile è apprezzata per la sua digeribilità, rendendoli una vera prelibatezza dell'arte culinaria campana. Attenzione a non confonderli con le cime di rapa, chiamate anch'esse Friarielli nel napoletano. Di piccole dimensioni, vengono coltivati sia nella provincia di Napoli che in quella di Salerno. L'origine di questi peperoncini risale probabilmente ai tempi dei monaci Cistercensi, chiamati dalla Francia da re Carlo d’Angiò per fondare due abbazie tra Napoli ed Eboli. Fu lungo il fiume Sarno, a San Pietro di Scafati, che i monaci iniziarono a diffondere le loro conoscenze rurali, arricchendo la coltivazione locale con varietà importate.
La mia idea è stata quella di unire questo meraviglioso ortaggio del territorio a un gustoso e scenografico lievitato. Il risultato? Una bomba di bontà che stupirà i vostri invitati e che vi consiglio di provare al più presto. Questo cornettone intrecciato è un tripudio di sapori che racconta la nostra terra e la sua ricca tradizione culinaria.
Colgo l'occasione per ringraziare tutte le persone che hanno votato questa mia ricetta e che mi hanno accompagnato alla vittoria del contest.
Un abbraccio immenso a voi tutti!








Ingredienti per 2 Cornettoni
1kg di farina 0
4 uova
400ml di latte intero
80ml di olio di girasole
30g di sale
20g di zucchero
Un cubetto di lievito di birra

Per il Ripieno
1kg di friggitelli di fiume
2 spicchi d'aglio
150g di pomodori secchi sott'olio
10/12 filetti di alici sott'olio
400g di provola
Olio e.v.o. q.b.

Procedimento
Per l'Impasto: In una planetaria, impastare la farina, le uova sbattute in precedenza, il lievito di birra sciolto nel latte tiepido e lo zucchero, fino a quando l'impasto inizia ad avvolgersi attorno al gancio. Aggiungere 15 grammi di sale e l'olio di girasole versato a filo, continuando a lavorare l'impasto fino a completo assorbimento dell'olio. Trasferire l'impasto su un piano di lavoro leggermente unto, modellarlo con le mani in una forma sferica e metterlo in una ciotola leggermente unta, coprire con pellicola trasparente e lasciar lievitare per circa 2 ore, finché non sarà raddoppiato di volume.
Per il Ripieno: Lavare bene i friggitelli sotto l'acqua corrente. Asciugare e togliere il picciolo. Inciderli lateralmente ed eliminare i semi. In una padella piuttosto ampia, scaldare l'olio e rosolare l'aglio a fuoco moderato. Aggiungere i friggitelli e farli saltare per circa 10 minuti girandoli spesso fino a che non saranno appassiti. Eliminare l'aglio. Aggiungere i pomodori secchi tagliati a listarelle, far cuocere per altri 3 minuti, unire i filetti di alici, far insaporire e spegnere.
Assemblaggio: Dividere l'impasto in due parti uguali, stendere con il matterello su un piano di lavoro oliato fino a portare la sfoglia a 1cm e darle una forma ovale. Mettere il ripieno nella parte inferiore, chiudere a mezzaluna e sigillare bene. Tagliare a strisce (pari) l'impasto che sporge nella parte superiore e incrociarle facendo compiere un giro alla seconda striscia attorno alla prima che andrà messa sotto il cornetto; far compiere un giro alla terza attorno alla seconda mettendo anche questa al di sotto e così via, fino al termine delle strisce che andranno collocate sotto al cornetto, leggermente spennellate con l'albume che fa da collante.
Mettere il calzone in una teglia ricoperta da carta forno, far lievitare per circa 30 minuti e spennellare con uovo sbattuto e latte. Infornare in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti.


sabato 13 luglio 2024

La Cucina Italiana

Con immensa gioia, condivido con voi che la mia "Focaccia con Polpo e Patate"
è stata selezionata, provata e pubblicata per "La Migliore Ricetta Italiana"!
Ringrazio di cuore tutta la redazione de La Cucina Italiana.
CLICCA QUI per leggere l'articolo!



sabato 22 giugno 2024

Sgombro con Pesto di Basilico e Limone

Lo sgombro, noto anche come maccarello o lacerto a seconda delle diverse regioni d'Italia, è un pesce azzurro straordinariamente versatile e diffuso nei nostri mari. Grazie al suo costo contenuto e al suo sapore delizioso, è una scelta eccellente per molte ricette. Ricco di grassi buoni e omega-3, lo sgombro rappresenta una fonte nutrizionale eccellente che si presta a numerose preparazioni culinarie: in padella, grigliato, con la pasta, al cartoccio o in fresche insalate di filetti. Uno dei grandi pregi di questo pesce è la sua semplicità di pulizia, rendendolo adatto anche ai cuochi meno esperti. La ricetta che vi propongo oggi è un piatto di sicuro successo, facile da preparare e ideale per stupire i vostri ospiti. L'aroma intenso del pesto di basilico si sposa magnificamente con il tocco fresco del limone, donando allo sgombro un sapore delizioso e raffinato.






Ingredienti
6 sgombri da 300/400g l'uno
Un vasetto di pesto di basilico (200g)
Olio e.v.o q.b.
2 limoni
Prezzemolo q.b.
Sale q.b.

Procedimento
Pulire gli sgombri eliminando la testa, le interiora e la lisca centrale, incidendo il dorso e la pancia, lasciando unite le due parti alla coda per almeno 4/5cm. Con una pinzetta, eliminare le spine e sciacquarli bene. Tamponarli  e disporli su un piano con i filetti interni rivolti verso l'alto. Distribuire il pesto sui filetti di sgombro e cospargerli con il succo e la scorza grattuggiata dei limoni. Aggiungere qualche fogliolina di prezzemolo e arrotolare i filetti su se stessi verso l'interno. Adagiare gli sgombri su una teglia ricoperta con carta forno, spennellarli con olio e succo di limone e ultimare con un'altra grattugiata di scorza di limone. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 15/20 minuti circa. 

lunedì 13 maggio 2024

La Mia Focaccia con Polpo e Patate

Alta, soffice e scenografica, questa focaccia con polpo e patate è la promessa di un'esperienza culinaria indimenticabile. Le temperature iniziano a salire e non c'è niente di meglio di preparare un bel lievitato per deliziare il palato e stupire gli ospiti. Il matrimonio tra il sapore delicato del polpo e la cremosità delle patate su una base di focaccia morbidissima è una combinazione perfetta che renderà i vostri pranzi memorabili. Con ingredienti di prima qualità e una presentazione curata nei minimi dettagli, questa focaccia non solo conquisterà il palato ma anche gli occhi. La sua semplicità nel procedimento e la fragranza che si diffonde mentre cuoce la rendono un piacere per i sensi e un'opera d'arte gastronomica. Perfetta sia come piatto principale in un pranzo a base di pesce, che come antipasto sfizioso e di grande effetto, questa focaccia con polpo e patate sarà il protagonista indiscusso della vostra tavola, ripagando abbondantemente l'impegno nella sua preparazione.







Ingredienti
500g di farina 0
2 uova
220ml di latte intero fresco
60ml di olio di semi di girasole
15g di sale
10g di zucchero
10g di lievito di birra fresco
800/900g di polpo
4 patate medie
Alloro q.b.
Sale q.b.
Prezzemolo q.b.
Olio e.v.o. q.b.
Scorza e succo di limone q.b.

Procedimento
Nella ciotola della planetaria munita di gancio, mettere la farina, le uova sbattute, il lievito di birra sciolto nel latte tiepido e lo zucchero. Impastare. Quando inizia a incordarsi al gancio, mettere i 15g di sale e poi l'olio di girasole a filo. Lavorare l'impasto per qualche minuto finchè verrà assorbito tutto l'olio. Trasferire l'impasto su un piano di lavoro oliato dandogli una forma sferica e adagiarlo in una ciotola leggermente unta. Coprire con pellicola e lasciar lievitare per circa 3 ore (deve raddoppiare). Lessare le patate per 30 minuti circa, farle intiepidire, sbucciarle e schiacciarle con la forchetta in modo grossolano. Condirle con un pizzico di sale, prezzemolo tritato finemente e olio d'oliva. In una pentola mettere l'acqua, una foglia di alloro, la scorza di un limone, un pizzico di sale e portare a ebollizione. Dopo aver sciacquato il polpo sotto l'acqua corrente, immergerlo per arricciare le punte dei tentacoli per tre o quattro volte, immergerlo completamente e farlo cuocere per circa 40 minuti a fuoco medio. Con una schiumarola eliminare la schiuma che si forma in superficie. Far intiepidire il polpo e trasferirlo su di un tagliere eliminando gli occhi ed il becco. Pulire l'interno della testa, dividere i tentacoli lasciandoli interi e marinarli in olio, prezzemolo e limone. Passarli su una piastra rovente per qualche minuto avendo cura di farli arrostire dolcemente su tutti i lati. Mettere metà dell'impasto sulla spianatoia oleata e con l'aiuto di un mattarello stendere la sfoglia di circa 4/5mm e ottenere una base di 26cm. Spostare in una teglia quadrata precedentemente unta e con il resto dell'impasto formare 4 filoni, stenderli almeno fino a 52cm, piegarli a metà e girarli su se stessi ottenendo 4 trecce a 2 capi. Appoggiare le trecce lungo i lati della teglia. Distribuire sull'impasto le patate condite e spennellare tutta la superficie con olio e prezzemolo tritato. Infornare a 180° in forno statico per 30 minuti. Decorare con il polpo e rimettere in forno in modalità grill per 2 minuti facendo attenzione a non far scurire troppo la focaccia. Sfornare, spennellare con un po' di marinatura e grattugiare un po' di scorza di limone sulla superficie. Servire.


venerdì 1 marzo 2024

Gamberi in Camicia di Patate

La ricetta che vi propongo oggi, unisce in maniera sublime mare e terra, un incontro fra gamberi e patate che crea una vera e propria sinfonia di sapori, pronta a conquistare il vostro palato in ogni occasione. Semplici da preparare ma di sicuro effetto, questi piccoli gioielli gastronomici sono destinati a diventare la stella dei vostri menù, sia quando avrete ospiti e vorrete stupirli che durante un aperitivo in cui farete un figurone. La loro irresistibile combinazione di croccantezza e morbidezza è una festa per i sensi e sono sicura che queste piccole delizie tentatrici spariranno in un lampo, lasciando dietro di loro solo il ricordo di un gusto indimenticabile.







Ingredienti
1kg di gamberi
700g di patate già lessate
Un uovo
Uno spicchio d'aglio
Prezzemolo q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
Olio e.v.o. q.b.
Farina q.b.
Vino bianco q.b.
1lt di olio di semi di arachide per friggere

Procedimento
Lessare le patate, appena intiepidite sbucciarle, passarle nello schiacciapatate e metterle in una ciotola. Unire il sale, il pepe, l'uovo, il prezzemolo tritato finemente. Mescolare bene il tutto e lasciar riposare in frigo per qualche ora. Sciacquare i gamberi sotto l'acqua corrente, staccare la testa, le zampe e il carapace lasciando la coda. Incidere delicatamente il dorso e togliere l'intestino con lo stuzzicadenti. In una padella mettere i gamberi con un filo d'olio, lo spicchio d'aglio e sfumare con un po' di vino bianco, spegnere il fuoco e far intiepidire. Prendere una porzione di patate (più o meno 50g), poggiandola sul palmo della mano e porre al centro il gambero. Chiudere, formare un crocchetta e passarla nella farina. Man mano adagiare su un vassoio. Portare l'olio di semi a 170° e immergere un paio di crocchette alla volta, fino a doratura. Scolare su un vassoio rivestito da carta assorbente da cucina e servirle calde.


sabato 17 febbraio 2024

Cime di Rapa con Baccalà

Ieri ho ricevuto un regalo davvero speciale, delle cimette di rapa così fresche e vibranti che sembravano portare con loro l'essenza stessa della stagione invernale. Con la loro vivace tonalità e il sapore distintivo, queste meravigliose cime di rapa sono un vero tesoro nutrizionale e offrono una vasta gamma di possibilità culinarie, dal pan cotto alla salsiccia, dal pesce alla pasta, persino nelle polpette. Le cime di rapa si prestano a innumerevoli ricette che risplendono di autenticità. Nelle tavole del sud Italia, soprattutto durante l'inverno, le cime di rapa non possono mancare, portando calore e gusto alle fredde giornate. Ieri, trovandoci in un venerdì durante il periodo di quaresima, ho deciso di abbinare queste deliziose cime di rapa al baccalà. Questa combinazione, a mio avviso, si traduce in un piatto di straordinaria bontà, dove la robustezza del baccalà si fonde armoniosamente con la vivacità delle cime di rapa.






Ingredienti
1kg di cime di rapa (già pulite)
800g di baccalà (già ammollato)
2 spicchi d'aglio
Olio e.v.o. q.b.
Polvere di peperoni cruschi q.b.
Pomodori secchi q.b.
Peperoncino q.b.
Sale q.b.

Procedimento
In una pentola portare a ebollizione l'acqua, immergere il baccalà, portare di nuovo a bollore e lessare per 2 minuti. Spegnere e far riposare in acqua per 10 minuti. Tenere da parte mezzo bicchiere di acqua di cottura. Lavare le cime di rapa sotto l'acqua corrente. In un tegame con l'olio, far rosolare delicatamente l'aglio, la polvere di peperone crusco, i pomodori secchi tagliati alla julienne e il peperoncino. Aggiungere le cime di rapa e versare il mezzo bicchiere d'acqua di cottura del baccalà, far saltare per 10 minuti circa e salare. Unire i pezzi di baccalà e lasciarlo insaporire per qualche minuto. Impiattare e servire.


domenica 17 dicembre 2023

Crostata Salata con Baccalà, Patate e Broccolo Romanesco

Natale è sinonimo di condivisione e di sapori che avvolgono l'atmosfera di festa. Cosa c'è di meglio di un antipasto che incarna proprio questo spirito? La crostata salata con baccalà, patate e broccolo romanesco è un perfetto inizio per pranzi e cene natalizie, dal gusto equilibrato e armonioso. Questa crostata è una sinfonia di sapori: la pastafrolla salata, delicatamente croccante, abbraccia il baccalà, le patate e i porri in un ripieno che gli dona un gusto deciso, mentre la dolcezza della provola, in un gioco di contrasti, aggiunge una morbidezza cremosa e un'elegante delicatezza al palato. A conferire un tocco natalizio a questo piatto è l'elemento scenografico del broccolo romanesco. Gli alberelli di broccolo, come decorazioni festose, evocano il fascino delle festività. Un'opera scenografica ma allo stesso tempo semplice che non solo delizierà tutti i palati ma renderà anche la tavola una vetrina di estetica e gusto.








Ingredienti
500g di patate pasta gialla (già lessate)
500g di baccalà (già lessato)
100g di caciocavallo grattugiato
200g di provola
Un porro medio
2 uova
Un pezzo di broccolo romanesco
Olio e.v.o. q.b.
Pepe rosa q.b.
Sale q.b.

Per la Frolla:
500g di farina 00
250g di burro
3 uova
14g di sale
½ cucchiaino di lievito per torte salate

Procedimento
Per la Frolla: Nella ciotola della planetaria mettere il burro, freddo di frigo, a pezzi e lavorarlo con la foglia rendendolo a crema. Aggiungere un uovo alla volta e il sale. Unire un po' alla volta la farina setacciata e il lievito. Impastare fino a ottenere un panetto omogeneo, avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare in frigo per almeno 2 ore (io la preparo il giorno prima).
Per il Broccolo Romanesco: Dividere in cimette il broccolo e lavarle. Sbollentarle in acqua bollente salata per circa 8/10 minuti. Scolare e far raffreddare su di un canovaccio.
Per il Porro: Tagliare le estremità del porro, le radici ed eliminare le foglie esterne. Lavarlo sotto l'acqua corrente e tagliare la parte bianca a rondelle. In una padella, aggiungere un filo d'olio, portarlo a temperatura, unire il porro e far rosolare a fuoco basso. Versare una tazzina d'acqua e far cuocere per 8/10 minuti.
Per le Patate: Lavare le patate, metterle in una pentola, coprirle d'acqua e portarle a ebollizione. Far cuocere per 30 minuti. Sbucciarle e passarle allo schiacciapatate raccogliendole in una ciotola. Far intiepidire.
Per il Baccalà: Dopo l'ammollo, portare a ebollizione l'acqua, immergere il baccalà e farlo cuocere per 10 minuti. Scolarlo, eliminare la pelle e le spine, tagliarlo a pezzi, trasferirlo nella pentola del porro e farlo insaporire. Una parte del baccalà con i porri, aggiungerla nella ciotola con le patate, aggiungere il caciocavallo grattugiato, le uova, la provola a cubetti, un pizzico di sale e amalgamare il tutto.
Assemblaggio: Stendere la frolla su un piano di lavoro e ricavarne una sfoglia di circa 3mm. Foderare una tortiera di 24cm di diametro precedentemente imburrata, bucherellare la base con i rebbi di una forchetta e distribuire uno strato di patate, uno strato di baccalà e porri e finire con un altro strato di patate. Livellare bene. Infornare in forno caldo per 30/35 minuti a 180°. Decorare con gli alberelli di broccolo e il pepe rosa. Per un effetto neve, utilizzare una grattugiata di formaggio. Servire tiepido. 

lunedì 11 dicembre 2023

Cupola di Ziti con Salmone Selvaggio Affumicato, Porri e Stracciatella di Bufala

Oggi vi propongo la preparazione di un'autentica prelibatezza: la Cupola di Ziti con Salmone Selvaggio Affumicato, Porri e Stracciatella di Bufala. Questo non è un semplice piatto, è un inno alle occasioni speciali, un capolavoro culinario che conquisterà ogni palato.
Immaginate il delicato sapore del salmone selvaggio che si intreccia con la dolcezza aromaticamente sottile dei porri, mentre la cremosità avvolgente della stracciatella di bufala si fonde con gli ziti in un'armonia di gusto e consistenza. Il risultato è un timballo scenografico, un tripudio di colori e sapori che non solo soddisferà il vostro palato, ma vi farà brillare in ogni occasione.
Che sia un giorno speciale o semplicemente un momento in cui desiderate regalare a voi stessi e ai vostri cari qualcosa di particolare, questo piatto è l'ideale per trasformare ogni giorno in una festa per il palato e per gli occhi.






Ingredienti:
500g di ziti
300g di salmone selvaggio affumicato
300ml di besciamella
2 porri medi
150g di parmigiano grattugiato
3 uova
Olio e.v.o. q.b.
Sale q.b.
Pane grattugiato q.b.
Burro q.b.

Per la Besciamella:
500ml di latte intero
50g di farina
50g di burro
Noce moscata q.b.
Sale q.b

Procedimento:
Per la Besciamella: Versare in una pentola il latte, il sale e la noce moscata facendolo scaldare. In un'altra pentola far sciogliere a fuoco lento il burro, versare la farina in una sola volta e mescolare velocemente con una frusta in modo che non si formino grumi. Versare un po' di latte caldo nel roux continuando a mescolare, unire il resto del latte e continuare la cottura per 5/6 minuti fino a raggiungere una densità media.
Per i Porri: In una padella far riscaldare l'olio e aggiungere i porri tagliati a rondelle. Far rosolare per un minuto, unire un po' d'acqua, un pizzico di sale e far appassire per circa 10 minuti.
Assemblaggio: In una pentola abbastanza capiente da contenere gli ziti interi, lessarli, scolarli al dente e tamponarli leggermente con un canovaccio. Sbattere le uova in una ciotola con un pizzico di sale. Imburrare lo stampo, sistemare un foglio di carta forno, imburrare anche quest'ultima e spolverizzarla di pane grattugiato. Passare gli ziti nell'uovo e disporli a spirale nello stampo partendo dal centro mettendoli uno vicino l'altro. Fare il primo strato con il parmigiano, il salmone tagliato a listarelle, i porri, la besciamella e la stracciatella premendo un po'. Ricoprire con altri ziti a spirale e continuare con gli strati foderando lo stampo con la pasta man mano che si sale fino alla fine degli ingredienti. Concludere con una spirale di ziti, livellare bene e spolverizzare con pane grattugiato e parmigiano. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti. Una volta sfornato far intiepidire per 15 minuti circa e sformarlo su un piatto da portata.

martedì 7 novembre 2023

Crostata d'Autunno

L'autunno, una stagione magica che trasforma i paesaggi in una vera e propria opera d'arte e ci regala uno spettacolo di colori. Una stagione ricca di doni preziosi, come i prodotti della terra che tornano sulle nostre tavole. In cucina, l'autunno si arricchisce di sapori speciali e la regina dell'orto diventa la protagonista indiscussa: la zucca. Questo incredibile ingrediente si presta a infinite ricette, tutte gustose e delicate. Oggi vi propongo un'autentica delizia: la Crostata d'Autunno. É composta da un guscio di pasta frolla che abbraccia un ripieno straordinario, con la zucca come protagonista e l'avvolgente profumazione della cannella. Unendo a questo mix mandorle, liquore e agrumi, otteniamo un sapore unico. Già mentre cuoce nel forno, questa crostata sprigiona un meraviglioso profumo che riempirà la vostra cucina di calore. Siete pronti per iniziare un viaggio culinario attraverso i sapori autunnali? Preparatevi a scoprire il segreto di questa crostata che conquisterà il vostro palato con la sua magia!








Ingredienti Per la Frolla al Cacao:
420g di farina 00
200g di burro
200g di zucchero a velo
80g di cacao
3 uova
La scorza di un limone
2g di lievito per dolci
Un cucchiaino di cannella
Un pizzico di sale

Per la Frolla dei Biscotti
250g di farina 00
100g di burro
100g di zucchero a velo
Un cucchiaino di cannella
Un uovo + un tuorlo
La scorza grattugiata di un limone

Per il Ripieno
700g di zucca già pulita
200g di mandorle
200g di zucchero
100ml di panna fresca per dolci
50ml di amaretto Disaronno
3 uova
Un cucchiaio di pasta d'arancia
3g di cannella
Un pizzico di noce moscata

Procedimento:
Nella ciotola della planetaria versare il burro morbido, lo zucchero e un pizzico di sale. Impastare con il gancio a foglia. Una volta che il burro ha assorbito lo zucchero, aggiungere le uova, una alla volta. Unire la farina, il cacao, il lievito, la cannella setacciati e continuare a impastare fino a far assorbire tutte le polveri. Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare in frigo per qualche ora (ancora meglio preparato il giorno precedente). Procedere allo stesso modo per la frolla dei biscotti.
Pulire la zucca privandola della buccia, dei semi e dei filamenti, lavarla e tagliarla a fette. Metterla su una teglia coperta da carta forno e farla cuocere per circa 20 minuti a 180° in forno preriscaldato. Lasciarla raffreddare e frullarla con un frullatore a immersione o con un passaverdure. Ottenuta la purea versarla in una ciotola e aggiungere le uova, le mandorle tritate grossolanamente, lo zucchero, il cucchiaio di pasta d'arancia, l'amaretto, la panna, la cannella, la noce moscata e mescolare per bene il tutto. Stendere con un mattarello la frolla su di un piano leggermente infarinato e rivestire uno stampo per crostate quadrato di 24cm per lato. Versare il ripieno nella frolla, livellarlo e far cuocere nel forno caldo a 170° per circa 50/60 minuti. Nel frattempo ottenere dei biscotti a forma di foglia intagliandoli dall'altra frolla, spennellarli leggermente con un po' di acqua e cacao e cuocerli in forno caldo a 170° per 15/20 minuti. Sfornata la crostata e i biscotti, lasciar intiepidire e decorare a piacere.