venerdì 27 dicembre 2019

Rosettë e Cannuettë

Qui al Sud, i dolci delle feste sono innumerevoli ma quelli che preferisco di più sono quelli legati alle tradizioni della mia terra. Tra questi ci sono le Rosettë e le Cannuettë, delle lunghe striscioline di sfoglia pizzicata e arrotolata a mo' di rosa le prime e dei cilindri d'impasto passati su dei cesti di vimini le seconde, entrambe fritte e dorate. Sono un grande classico delle ricette natalizie lucane che appartengono all'antica tradizione contadina. Nate dagli scarti dei Calzoncelli, le Rosette, si sono conquistate un posto di prestigio fra i dolci natalizi grazie al loro sapore ed oggi vengono associate nell'ideologia cristiana, all'aureola di Gesù bambino o alle fasce che lo avvolgevano. Le Rosette sono presenti un po' in tutto il Sud Italia, naturalmente con nomi diversi, ad esempio in Puglia, si chiamano Cartellate. La ricetta originale lucana, prevede di decorarle con lo zucchero a velo ma io ho preferito condirle con il miele d'acacia.





Ingredienti
500g di farina 00
2 uova
50ml di sugna sciolta
50ml di olio e.v.o.
40ml di liquore Strega
La scorza di un'arancia grattugiata
Un cucchiaio di zucchero
Un pizzico di sale
Acqua q.b.
1lt di olio d'arachidi per friggere

Per la decorazione:
Miele d'acacia q.b.
Noccioline tritate q.b.
Zucchero semolato q.b.

Per le Cannuettë aggiungere 7/8g di lievito di birra agli stessi ingredienti.

Procedimento
Nella ciotola della planetaria, mettere tutti gli ingredienti ed impastare fino ad ottenere un panetto liscio e sodo. Far riposare per 30 minuti. Con la macchinetta della pasta, ottenere delle sfoglie sottili. Con una rotella dentata, ricavare delle strisce di circa 30/35cm di lunghezza e 4cm di larghezza, piegarle leggermente e pizzicarle ogni 4/5cm. Arrotolare le strisce su se stesse a mo' di spirale pizzicando bene altrimenti durante la cottura potrebbero aprirsi. Sistemare le rosette su un canovaccio e farle asciugare per 5/6 ore. Friggere in abbondante olio e una volta dorate, adagiarle su carta assorbente capovolte per eliminare l'olio in eccesso. Far raffreddare le Rosette, adagiarle su di un piatto da portata, cospargerle di miele e decorarle con la granella di nocciole o zuccherini colorati.
Per l'impasto delle Cannuette, seguire lo stesso procedimento delle Rosette aggiungendo solo un po' di lievito di birra. Formare dei cordoncini, ottenere dei cilindri di circa 5cm e passarli su un cestino di vimini (o un rigagnocchi) per dargli la classica forma. Friggerli in abbondante olio. Giunti a doratura, scolarli e passarli nello zucchero semolato.

8 commenti:

  1. Que curiosos los dulces.
    Un saludito

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Mijù. E'una sfoglia di pasta fritta a forma di rosa. Ti saluto anch'io e ti auguro un felice 2020!

      Elimina
  2. Sono ottimi questi dolcetti!!!! Tanti auguri per un'ottimo 2020!!!! :-*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie infinite Claudia! Auguro anche a te e ai tuoi cari un meraviglioso 2020! Un abbraccio!

      Elimina
  3. Elena these are so beautiful, bellisimi !!! Buon ANno anche a te cara ! un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio tanto Gloria! Buon anno! Un caro abbraccio anche a te!

      Elimina
  4. Ciao, Elena mi chiamo Elisabetta e sono cresciuta a S.Giorgio ma ti devo dire che è la prima volta che ho visto le cannuette. Si avvolgono per caso nella forma dei cannoli per friggerle? Grazie per la risposta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Elisabetta, piacere di conoscerti. No, sono molto diverse dai cannoli. Le cannuette sono dei cilindri d'impasto passati su dei cesti di vimini per dar loro la forma rigata. Grazie per essere passata sul mio blog. Un abbraccio e buona serata!

      Elimina